Il Territorio - Villa Signorini HotelVilla Signorini Hotel

Il Territorio

Villa Signorini Events & Hotel si trova in una posizione ideale per raggiungere in pochissimi chilometri il centro della città di Napoli e gli imbarchi per Ischia e Capri, gli Scavi di Ercolano e Pompei, la Penisola Sorrentina , la Costiera Amalfitana ed i sentieri per visitare il Vesuvio ed il suo Parco Nazionale da cui si gode del panorama del Golfo di Napoli, uno spettacolo unico ed indimenticabile tra cielo e mare.
Il territorio è distinto da tre elementi contrastanti: il grigio della roccia vesuviana, il verde delle sue pendici, l’azzurro delle acque del Golfo di Napoli. Il Vesuvio con la sua imponenza ha plasmato non solo il paesaggio, ma soprattutto la cultura e le tradizioni del popolo che da sempre convive con il vulcano tra i più temuti al mondo. Alla più nota esplosione, quella del 79 d.c., il territorio vesuviano deve la principale delle sue attrattive turistiche: l’archeologia con il sito di Pompei, la straordinaria antica Herculaneum e la piccola e affascinante Oplonti a Torre Annunziata.
Ma oltre alle testimonianze della civiltà romana, il territorio circostante Villa Signorini Events & Hotel è anche il luogo in cui l’architettura settecentesca ebbe il suo periodo d’oro, con la costruzione della Reggia di Portici e poi quella delle residenze nobiliari note come “Ville Vesuviane”, lungo il tratto di strada, tra Portici e Torre del Greco, denominato appunto “Miglio d’Oro”, di cui Villa Signorini Events & Hotel ne è testimonianza diretta.
Il territorio conserva un fascino particolare, che fa di alcuni luoghi un’interessante attrattiva per il turista attento e sensibile: chi ama il folklore e la tradizione religiosa non potrà non visitare il Santuario della Beata Vergine di Pompei o il Santuario della Madonna di Pugliano a Ercolano o ancora la Basilica di Santa Maria delle Grazie a Torre del Greco.
Suggestive sono le aree dedicate ai mercati, come quello del Pesce al Porto di Torre del Greco il mercato vintage di Pugliano ad Ercolano, conosciuto come Resina. Affascinante è la visita al porto del Granatello, luogo di pescatori e paranze di giorno e meta di chi desidera divertirsi ascoltando musica al chiaro di luna.
Interessante inoltre la visita al Museo Archeologico Virtuale (MAV), di recente inaugurazione e primo in Europa a usare sistemi virtuali e interattivi per ricostruire l’antica Ercolano, il Museo Ferroviario di Pietrarsa a Portici – seconda stazione ferroviaria costruita in Europa nell’800- e il polo scientifico di Portici, con la sua Università e i centri di ricerca ENEA e CRIAI.